Prima aggredisce un medico e un infermiere in ospedale, poi se la prende con il personale della Anagrafe: varesino nei guai. E' successo a Verbania. Il primo episodio risale a lunedì sera: l'uomo, residente in provincia di Varese, ha dato in escandescenze contro il personale sanitario - un medico e un infermiere, che hanno riportato lesioni guaribili in sette giorni - danneggiando anche alcune strumentazioni dell'ospedale Castelli di Verbania.
Dopo due giorni, però, per l'uomo è arrivata una nuova denuncia: mercoledì ha inveito contro il personale dell'ufficio Anagrafe del Comune di Verbania. Tanto che è dovuta intervenire la Polizia municipale, che lo ha denunciato per minaccia a esercente di un pubblico servizio.
Non sono chiari i motivi della violenza in ospedale. Sembra che a scatenarla sia stata la notizia del decesso di un parente ricoverato. Fatti per i quali dovrà rispondere di lesioni e danneggiamento. L'uomo, che è della provincia di Varese ed è già noto alle forze dell'ordine, mercoledì si è presentato allo sportello comunale per chiedere il certificato di morte. Le impiegate gli hanno spiegato di non poterglielo consegnare subito e ha iniziato a insultarle e minacciarle.