Le firme degli writers autori delle scritte, i tag come li chiamano in gergo, e poi quel "scuole aperte" comparso su diversi muri della città. Sono gli scarabocchi dei vandali che hanno preso di mira la scuola primaria Ugo Foscolo del rione di Bosto.
A denunciare i vandalismi è il consigliere comunale di Forza Italia, Domenico Esposito, che ha scattato le foto e chiede ora all'amministrazione «di rimuovere immediatamente le scritte - dice Esposito - Non sono un bell'esempio per i bambini che frequentano la scuola. A Bosto, ma anche nelle altre parti della città dove gli writers si sono particolarmente accaniti sarebbe il caso di intervenire».