Il Legnano si risolleva subito dalla batosta subita a Varese, domenica scorsa, e fa l'autentico “colpaccio” del mercoledì di campionato in serie D (girone A). I lilla di mister Sgrò affondano la capolista Pont Donnaz al termine di una partita ben giocata, con costanza e determinazione da una squadra lontana parente di quella vista soltanto tre giorni prima al “Franco Ossola” (LEGGI QUI).
Bene così, perché il Legnano rilancia tutte le sue credenziali playoff, portandosi a soli due punti di distanza dal quinto posto occupato da Folgore Caratese e Caronnese.
Il “man of the match” è Roberto Beretta, autore di una doppietta e non solo. Il numero 7 lilla è uno stantuffo inossidabile e un rebus irrisolto per la difesa valdostana che se lo ritrova da ogni parte del campo. Il primo gol, al 26', è un gioiello di destro dalla distanza, che si insacca imparabile sotto la traversa. Al 37' il raddoppio, con un mancino da dentro l'area, in girata dopo una ribattuta.
L'uno-due del Legnano risveglia dal torpore la capolista, che inizia a prendere campo e ad alzare i giri del motore. Al 44', su schema da calcio di punizione, è Masini a sorprendere la difesa di casa e ad accorciare le distanze.
La ripresa dimostra il carattere dei lilla che, nonostante la fatica e la pressione del Pont Donnaz, difendono a denti stretti il vantaggio. Sugli scudi anche l'estremo difensore del Legnano, Giovanni Russo, autore di tre parate decisive (bellissima quella alla mezz'ora della ripresa su Vignali).
Al 95' esplode la festa dei lilla. Una prova di squadra e di mentalità che ci voleva, per risollevarsi e per rimettersi in corsa playoff. Domenica prossima altra tappa decisiva del percorso nella trasferta a Imperia.
Classifica
Serie D, Girone A
Pont Donnaz 59 punti (31 partite); Castellanzese 58 (31); Gozzano 57 (28); Bra 55 (30); Caronnese 49 (31); Folgore Caratese 49 (31); Legnano 47 (31), Sestri Levante 47 (31); Sanremese 46 (29); Casale 43 (31); Imperia 43 (31); Lavagnese 43 (31); Derthona 36 (30); Arconatese 35 (31); Chieri 34 (29); Varese 30 (30), Saluzzo 30 (30); Vado 26 (31); Borgosesia 24 (31); Fossano 18 (30).
A.M.