Si riparte. Da martedì 18 maggio i castellanzesi potranno tornare in biblioteca.
«È con grande soddisfazione che annunciamo la ripartenza di un servizio importante per tutta la cittadinanza come la Biblioteca civica – affermano il sindaco Mirella Cerini, e l’assessore alla Cultura Gianni Bettoni - Si tratta di un servizio prezioso per i giovani ma non solo. Un punto di riferimento per la nostra città e per tutto il territorio circostante. Ripartire, seppure con tutte le misure necessarie al rispetto delle regole, è tornare ad offrire un servizio che in tutti questi mesi è mancato tanto alla nostra città».
L'orario sarà quello consueto. Da martedì a sabato 9:30-12:30 / 14:30-18:30. Questo con una riorganizzazione del servizio bibliotecario che prevede procedure finalizzate a conciliare la necessaria prevenzione della diffusione del contagio con il diritto alla lettura, all’approfondimento, alla cultura, allo svago, spiega il Comune.
L’ampliamento dell’offerta dei servizi prevede reception piano terra per restituzione e prestito di quanto già prenotato. Poi la sala bar: otto postazioni con tavoli e sedie per lo studio individuale previa prenotazione anche in considerazione della presenza di un finestrone che facilita un ricambio d’aria immediato e costante.
Al primo piano accesso consentito fino a un massimo di 8 persone compresi i congiunti, oltre a minori di anni 14, per la scelta a scaffale delle letture desiderate, previa prenotazione e per un tempo massimo di 15 minuti. Ancora, è a disposizione per il prestito in sede tutto il patrimonio della biblioteca di Castellanza e con prestito interbibliotecario quello della Rete provinciale di Varese e delle biblioteche di tutto il territorio nazionale. Occorre prenotare i libri presenti nella biblioteca di Castellanza via telefono (0331.503696), via email (biblioteca@comune.castellanza.va.it) e sui canali social Il patrimonio è accessibile per le prenotazioni online sulla biblioteca di Castellanza (CLICCA QUI) fino ad attivazione nuovo gestionale. In risposta alla prenotazione i bibliotecari indicano il giorno e l’ora per il ritiro in biblioteca, in modo da non determinare assembramenti e attese all’esterno. Sono sempre valide le misure e i dispositivi previsti dall’emergenza sanitaria.
Sempre su prenotazione via email o telefonica, è possibile accedere agli scaffali del piano primo fino a un massimo di 8 persone, con le regole prima elencate. Non è possibile sostare per la lettura di giornali e periodici mentre si può studiare nella sala bar, sempre prenotando.
La gestione è a cura del personale della biblioteca ed è così strutturata. Come funziona? È possibile prenotare una postazione per ogni singolo utente; la prenotazione scade mezz’ora dopo l’orario opzionato e si ha diritto alla postazione per la mezza giornata: 9:30-12:30 oppure 14:30-18:30. Per l’intera giornata se non ci sono prenotazioni.
La prenotazione è sempre possibile, ed è aperta per la settimana successiva dal sabato precedente. Serve per evitare code, attese e assembramenti. Se non ci sono persone in attesa si può restituire o chiedere un volume presente in sede. Se ci sono persone in attesa occorre aspettare finché non sono finiti gli appuntamenti.
Chi ha bisogno di aiuto per una ricerca, deve telefonare al bibliotecario che svolgerà il servizio di reference nei tempi che verranno concordati con l’utente.
Si può telefonare allo 0331 5036969 o scrivere una mail.
Redazione