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Meteo e ambiente | 10 agosto 2021, 07:41

Da stanotte la magia delle "stelle cadenti" di San Lorenzo. Anche in provincia di Varese condizioni ideali per ammirarle

L'assenza della Luna e il bel tempo garantiranno la massima visibilità. Il clou dello "sciame" di meteore previsto tra la sera del 12 agosto e l'alba del 13. Ecco quello che c'è da sapere per non perdersi lo spettacolo

Da stanotte la magia delle "stelle cadenti" di San Lorenzo. Anche in provincia di Varese condizioni ideali per ammirarle

La notte di San Lorenzo è sinonimo di magia, sogni, atmosfera. Tutto merito dell’appuntamento con le Perseidi, le “stelle cadenti” del 10 agosto che la tradizione identifica con le lacrime del santo. In realtà si tratta di meteore, ovvero frammenti di piccole dimensioni di una cometa che, catturate dalla gravità del nostro pianeta, attraversano l’atmosfera infiammandosi per l’attrito e disintegrandosi in pochi istanti. Uno spettacolo meraviglioso per chi con il naso all’insù ama il romanticismo delle notti di mezza estate, ma anche un affascinante fenomeno per appassionati di astronomia. 

In realtà la notte clou per ammirarle non è, come recita la tradizione, quella del 10 di agosto. L’appuntamento più azzeccato è successivo di qualche giorno: quest’anno il momento migliore per poterle osservare sarà nella notti tra l’11 e il 13 agosto, anche se sarà possibile ammirarle per tutta la metà di agosto e, con un po’ di fortuna, anche fino a fine mese.

Per chi non volesse perdersele quest’anno gli astronomi consigliano di scrutare il cielo verso Nord Est a partire dalle 22 del 12 agosto, o meglio dalla mezzanotte, anche se l’orario più propizio in assoluto sarà quello dell’alba del 13 agosto, quando è previsto il picco.

Quest’anno inoltre anche a Varese e provincia le previsioni meteo sono particolarmente favorevoli: è previsto bel tempo e cielo sgombro da nubi, anche se l’afa in arrivo potrebbe peggiorare le condizioni di visibilità. Non ci sarà la Luna a disturbare con il suo disco luminoso, creando condizioni ideali per l’osservazione.

In ogni caso il consiglio per godere appieno del fenomeno è quello di allontanarsi dai centri abitati: l’inquinamento luminoso e l’illuminazione artificiale possono coprire del tutto la visibilità. Meglio quindi cercare un posto appartato, magari in quota in modo tale di godere di un cielo più limpido (il Sacro Monte va benissimo, il Campo dei Fiori ancora meglio).

E’ consigliabile puntare lo sguardo verso la costellazione di Perseo, radiante dello sciame (da cui il nome Perseidi), che si trova alzando lo sguardo verso Nord Est, sotto quella di Cassiopea. Infine serve pazienza, anche se non eccessiva: gli astronomi prevedono anche quest'anno il passaggio di circa 50 meteore all'ora, anche se non tutte di forte luminosità.

Redazione

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