Con le dimissioni di Guido Bonoldi da presidente della Fondazione Molina, per candidarsi nella lista “Lavoriamo per Varese” (leggi QUI), si apre il capitolo della nuova nomina. Una posizione che il sindaco Davide Galimberti non vuole lasciare scoperta a lungo, anzi. «Entro il fine settimana comunicheremo il nuovo presidente – ha detto il primo cittadino – Inizieremo subito i colloqui con il consiglio di amministrazione e con il Prevosto per individuare la figura che sostituirà Bonoldi».
Un compito non facile, «dato il prezioso lavoro portato avanti fino ad oggi – ha aggiunto – Bonoldi aveva due compiti: riavvicinare la Fondazione alla città, ridandole un’immagine positiva e quello di recuperare lo spazio del Politeama che diventerà il Teatro di Varese. Direi che ha centrato tutti gli obiettivi e mi ha fatto altresì piacere che abbia rassegnato le sue dimissioni, pur le due cose nnon fossero incompatibili».
Bonoldi lascerà il passo ad un nuovo presidente che sarà presentato entro il fine settimana. Bocche cucite per ora, ma il profilo del suo successore pare già ben delineato. «Dovrà essere una persona senza altri impegni e che sia in grado di dialogare con l’amministrazione e la città, come è stato fatto negli ultimi tre anni – ha detto Bonoldi – La Fondazione è un bene di grande valore per Varese e una risorsa sanitaria importante che necessita di un amministratore competente».