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Attualità | 20 settembre 2021, 19:10

«L'ambiente è in emergenza, la cultura può aiutarlo»

Ha preso il via la rassegna "Della Natura e dell'Arte", organizzata da Cristina Moregola Gallery, da A&A Studio Legale e Fondazione Bandera per l’Arte. Obiettivo creare consapevolezza in un modo diverso e sensibilizzare un vasto pubblico

L'inaugurazione della rassegna nella sede di A&A Studio legale

L'inaugurazione della rassegna nella sede di A&A Studio legale

Con l’inaugurazione nella sede di A&A Studio legale a Busto Arsizio nella serata di domenica 19 settembre ha preso ufficialmente il via la seconda edizione della rassegna “Della Natura e dell’Arte”, che per i prossimi 30 giorni avrà come scopo quello di attirare l’attenzione della città sul tema dell’ambiente.

L'emergenza

«L’ambiente ormai è in piena emergenza – ha spiegato la presidente di Legambiente Paola Gandini – in tanti ormai lo stanno ammettendo, ma per la maggior parte si tratta solo di parole che non arrivano a segno. Credo invece che l’arte sia una modalità di espressione più efficace, che consente allo spettatore di percepire in maniera più profonda il significato del messaggio espresso dall’opera; messaggio che in questo modo penetra all’interno delle coscienze e contribuisce a cambiare la nostra visione del mondo».

Ed è proprio questo quello che si propone di fare la rassegna organizzata e promossa da Cristina Moregola Gallery, da A&A Studio Legale e dalla Fondazione Bandera per l’Arte, che ha lo scopo di porre l’attenzione su temi importanti grazie alle mostre proposte e agli incontri di approfondimento organizzati.

«Teniamo molto a questo evento – ha sottolineato l’avvocato Giorgio Albè – anche noi siamo rimasti bloccati da quanto successo negli ultimi mesi, ma oggi siamo riusciti a ripartire riproponendo un programma importante.Questo è stato possibile solo grazia alla collaborazione di figure come Chiara Greco e Cristina Moregola, che hanno dedicato il loro impegno e il loro tempo alla realizzazione di questo progetto».

Un pubblico vasto

Un progetto nato dalla volontà di dare attenzione ad un tema, quello dell’ambiente, che a Busto non era ancora protagonista di un appuntamento ad esso espressamente dedicato, che desse modo alla città di approfondirlo e comprenderlo in maniera esauriente ed approfondita.

Per fare questo, dunque, la rassegna ha messo in calendario diverse mostre ed incontri con l’obiettivo di sensibilizzare un vasto pubblico alle problematiche ambientali attraverso un percorso artistico e culturale presentato in diverse sedi.

I primi appuntamenti ad essere stati aperti al pubblico sono stati la mostra “I due re e i due labirinti”, Gianpiero Colombo e Natale Zoppis, nella sede di A&A Studio legale, e “Nella rugiada gelida dell’alba” di Luca Mengoni, visibile all’interno della Cristina Moregola Gallery. Chi si è recato nella sede della Fondazione Bandera per l’Arte ha invece potuto ammirare “Breeze, soft blow to remove dust from memories” di Youngju Oh e “Scheletri d’acciao a sarico” di Rui Roda.

Questi, però, non sono gli unici appuntamenti previsti dal fittissimo calendario di eventi che si terranno nei prossimi 30 giorni; la rassegna, infatti, si compone di cinque mostre, cinque incontri e una performance musicale a cui si potrà partecipare prenotandosi all’indirizzo mail: prenotazioni@fondazionebandera.it  ed esibendo il Green pass all’ingresso.

Oltre alle tre prestigiose sedi che si trovano sul territorio di Busto, a partecipare alla rassegna sarà anche il Centro Parco Ex Dogana Austroungarica di Lonate Pozzolo, dove il 2 ottobre alle 19 sarà inaugurata la mostra “Terre et rêveries” di Daniele Ossola. 

Loretta Girola

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