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In Breve

| 18 dicembre 2021, 12:59

Tragedia a Torino: crolla una gru impegnata in un cantiere, morti tre operai [FOTO e VIDEO]

L'incidente in via Genova poco dopo le 10: sul posto vigili del fuoco e forze dell'ordine

Gravissimo incidente in via Genova, in zona Nizza Millefonti

Gravissimo incidente in via Genova, in zona Nizza Millefonti

AGGIORNAMENTO ORE 13.30

Un boato fortissimo, poi la casa che trema e la polvere che si alza. È di tre morti il bilancio della tragedia che si è verificata questa mattina in via Genova, a Torino, in piena zona Nizza Millefonti.

Disastro poteva essere ancora peggiore

Un disastro che poteva essere dalle proporzioni ancora più gravi, considerando che la strada, a senso unico, si trova a pochi isolati dal centro commerciale del Lingotto e solitamente è caratterizzato da un traffico intenso di auto, soprattutto in corrispondenza del semaforo che si trova all'angolo tra via Genova e via Millefonti. Anche in considerazione del fatto che oggi è l'ultimo sabato prima di Natale.

Carrolo: "Cedimento strutturale alla base della gru"

"Da quello che ho potuto vedere - ha spiegato Agatino Carrolo, comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Torino - c'è stato un cedimento strutturale alla base della gru, ma non si escludono altri cedimenti lungo la struttura. Ora stiamo lavorando per rimuovere i due corpi in sicurezza".

Il terzo decesso avvenuto al Cto

Il terzo decesso, infatti, è avvenuto poco dopo l'incidente, quando l'uomo era già stato portato via dai sanitari del 118: inutile il trasporto d'urgenza al Cto, troppo gravi le sue condizioni. Tutte e tre le persone che hanno perso la vita erano operai che stavano lavorando al montaggio della gru, impegnata in un intervento al tetto di una degli edifici.

Il racconto di una testimone

"Erano le 8.15 e stavo andando al mercato, stamattina. Sono passata da qui e mi sono detta 'mammamia quanto è alta'. E ho visto tutti quei ragazzi giovani che lavoravano sotto. Poi quando sono tornata c'era già tutta la gente, i vigili del fuoco e la polizia. Tremo a pensare cosa sarebbe successo se fossi passata più tardi", ha raccontato una testimone.

"Sarà compito dello Spresal e della Magistratura indagare le cause del disastro, ma sembra che il crollo della gru avvenuto in via Genova sia dovuto a un errato montaggio della struttura, forse per la fretta di aprire il cantiere. Le scadenze legate al bonus facciate e le incertezze sul superbonus 110% stanno imprimendo un’accelerata anomala e incontrollata ai cantieri edili, con difficoltà a reperire ponteggi, materiali e personale qualificato e costi spropositati che spingono le aziende ad allestire troppo velocemente i cantieri e a smantellarli il prima possibile, per risparmiare. Aumentano così i rischi per lavoratori e lavoratrici e anche, come in questo caso, per chi vive vicino a un cantiere", ha sottolineato Massimiliano Quirico, direttore Sicurezza e Lavoro. "Oltre ai controlli fiscali, servono più ispezioni nei cantieri, specialmente in quelli negli affollati centri urbani, prestando particolare attenzione al lavoro nero, alla formazione e alla correttezza dei contratti applicati: tragedie come quella di via Genova potevano e dovevano essere evitate".

Il cordoglio del sindaco Lo Russo e della Città

Subito la Municipale ha chiuso il traffico lungo la strada. Sul posto sono arrivati gli assessori Gianna Pentenero e Francesco Tresso, poco prima del sindaco Stefano Lo Russo. "Un dramma terribile che ci lascia molto scossi - ha detto il primo cittadino - e poteva andare ancora peggio".

AGGIORNAMENTO ORE 12
Un terribile incidente si è verificato in queste ore a Torino in zona Nizza Millefonti, in particolare in via Genova (all'altezza del civico 107). Una gru di un cantiere, per motivi ancora completamente da chiarire, sarebbe crollata e abbattendosi al suolo avrebbe coinvolto alcune persone.

Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine, mentre i vigili urbani hanno bloccato la strada al traffico delle auto. Si lavora per estrarre le persone rimaste coinvolte, ma si teme la presenza di almeno una vittima e di alcuni feriti.

La gru era appoggiata su un palazzo di 6 piani: lo stabile non ha riportato danni, mentre sono tre le persone rimaste sotto la struttura metallica della gru. Gru che era stata montata ieri per un intervento al tetto, circa 40 metri. I vigili del fuoco e i soccorritori stanno tagliando i cavi del tram per facilitare la rimozione della gru.

Attorno alle 11.30 si è appreso che le vittime sono due, con uno dei quattro feriti trasferito in condizioni disperate al Cto, causa un gravissimo trauma cranico. Coinvolti anche alcuni passanti (due uomini e una donna), che sono stati medicati sul posto e che per fortuna non hanno avuto grosse conseguenze.

Sul posto sono giunti anche gli assessori comunali Francesco Tresso e Gianna Pentenero: "I tecnici stanno verificando l'agibilità dei terrazzini e della soletta. Stiamo aspettando l'arrivo del magistrato e stiamo valutando l'agibilità degli appartamenti. Sono due le unità abitative coinvolte".

"Siamo sconvolti e colpiti per il gravissimo incidente di questa mattina a Torino, la notizia è arrivata mentre eravamo a Roma alla manifestazione nazionale della Cisl. Ci appelliamo a tutte le istituzioni: non si perda altro tempo e si mettano subito in pratica gli interventi previsti per la sicurezza nei cantieri, non è più accettabile assistere alle stragi quotidiane in edilizia e in tutti i luoghi di lavoro”. Lo ha dichiarato Mario De Lellis, della Filca Cisl di Torino,  commentando il crollo della gru in un cantiere di via Genova, che ha provocato due morti e un ferito grave tra gli operai. "Non possiamo assistere inermi a questa lunga scia di sangue nei cantieri, è inaccettabile. Ci stringiamo al dolore dei familiari e dei colleghi degli operai coinvolti", ha concluso De Lellis.

"L'incidente della gru di stamattina in via Genova a Torino fa salire a 40 i morti sul lavoro in Piemonte nel corso del 2021. Una strage infinita, di fronte alla quale - a parte il doveroso cordoglio verso le famiglie delle vittime - le parole ormai sembrano inadeguate", hanno scritto in una nota CGIL TORINO e FILLEA CGIL TORINO. "Occorrono fatti concreti a partire da più controlli e più formazione, soprattutto in edilizia, tanto più in questa fase di forte ripresa del lavoro, dove la fretta spesso prevale su tutto. La sicurezza è un diritto e non un  costo.  Chiediamo a tutti di fare la propria parte, a partire da un rapido accertamento delle responsabilità di questa ennesima tragedia".

Poco dopo mezzogiorno è arrivato sul luogo della tragedia anche il sindaco di Torino Stefano Lo Russo: "È una grande tragedia che scuote tutta la città - commenta il primo cittadino - e per la dinamica il bilancio poteva essere ancora più drammatico. Siamo molto scossi".

"È stato terribile - ha raccontato una delle residenti che abita sopra il luogo della tragedia - Ho sentito tremare tutta la casa, sono uscita sul balcone e c'era una nuvola di polvere. Poi ho visto le due persone a terra".

Attorno alle 12.30 è giunta la notizia che è deceduto anche l'operaio trasferito al Cto in condizioni disperate. Il bilancio delle vittime sale così a tre.

***notizia in aggiornamento***

Da Torinoggi.it

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