Quando due grandi uomini, prima ancora che grandi campioni nei rispettivi campi, quello calcistico e quello musicale in questo caso, si incontrano per la prima volta, o scatta subito un grande feeling oppure tutto si chiude in pochi minuti con qualche convenevole e una formale stretta di mano.
L'incontro tra Gigi Riva da Leggiuno e Fabrizio De André appartiene decisamente al primo caso; a questo incontro avvenuto nel 1969 a Genova dopo una partita del Cagliari è addirittura dedicato uno spettacolo teatrale, quello di Federico Buffa, il grande narratore, porterà in scena venerdì 25 marzo alle 21 al Teatro di Varese.
A gustarsi lo spettacolo ci sarà anche Claudio Ferretti, presidente del Fans Club Gigi Riva di Leggiuno nonché amico di Rombo di Tuono. Ferretti ci anticipa qualche aneddoto di quell'incontro avvenuto nella casa genovese di André.
«Di quell'incontro, oltre che Riva, mi ha raccontato anche Giuseppe Ferrero, giocatore piemontese del Cagliari, poi passato al Genoa e grande amico di Rombo di Tuono, che fu il fautore di quello storico incontro» racconta Ferretti.
Ferrero con Claudio Rossetti è sempre in contatto con Gigi Riva. «Ferrero è amico anche dei famigliari di Rombo di Tuono e viene a volte anche a Leggiuno che ama molto da quando il Cagliari venne in ritiro sul lago Maggiore negli anni 70» prosegue il presidente del Fans Club.
«Sono proprio curioso di vedere come il grande Buffa racconterà di questo grande incontro tra due uomini così introversi e riservati - continua Ferretti - che parlarono, fumarono, bevvero whisky, cantarono e ascoltarono musica tutta la notte, tirando l'alba».
Prima di salutarsi, i due campioni si scambiarono due regali "sacri", la maglia numero 11 del Cagliari per De André, e la chitarra del cantautore genovese per Rombo di Tuono, «che ancora la conserva» ricorda Ferretti.
Due campioni, due geni assoluti e Ferretti approfitta per tornare alla carica con una proposta su cui batte da anni, dare la cittadinanza onoraria di Leggiuno a Gigi Riva.
«E' un omaggio doveroso, da compiere subito, senza se e senza ma, che darebbe lustro a Leggiuno a cui Gigi Riva è sempre legatissimo e di cui si informa sempre e dove ci sono le sue radici» conclude il presidente dal Fans Club.