La giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la rifunzionalizzazione del campo sportivo “Mauro Gavinelli”.
La rifunzionalizzazione comporterà la completa demolizione e ricostruzione degli spogliatoi; i nuovi spazi dovranno essere realizzati seguendo le specifiche del CONI per consentire lo sviluppo di attività sportive qualificate.
La rifunzionalizzazione, che rientra nella riqualificazione generale delle infrastrutture sociali e sportive presenti sul territorio, punta sul potenziamento dell’offerta sportiva pubblica nel quartiere San Paolo per ridurre il disagio sociale e i fenomeni di marginalizzazione.
Uno degli obiettivi fondamentali che dovrà raggiungere la nuova struttura è il risparmio energetico, per ridurre i costi di gestione rispetto agli attuali. Nello specifico il fabbisogno di “energia primaria globale non rinnovabile” non dovrà superare la soglia fissata per i requisiti degli edifici a energia quasi zero.
Il progetto prevede la completa demolizione e ricostruzione degli spogliatoi a servizio del campo sportivo.
In particolare sono previste: la demolizione completa dei due edifici spogliatoio esistenti; la realizzazione di un nuovo blocco spogliatoi su un solo piano; la sistemazione della pavimentazione esterna e della recinzione di separazione tra atleti e pubblico; la realizzazione di impianto fotovoltaico e solare termico.
L’edificio sarà costruito sullo stesso sedime dei due corpi spogliatoi preesistenti.
Il costo dell’intervento ammonta a 700mila euro, finanziato in parti eguali dai fondi europei Next generation EU e da fondi del bilancio comunale.
Alla definizione del progetto gli uffici sono giunti acquisendo anche elementi emersi dal confronto avuto dall’assessore allo Sport Guido Bragato con le società sportive.