Come Sandy in "Grease": una donna dall'apparenza dolcissima e quasi fragile, in realtà una guerriera. Olivia Newton-John è scomparsa a 73 anni, l'annuncio è stato dato poco fa dalla sua famiglia.
Resta l'esempio di un'artista straordinaria, una voce superlativa e di una donna che per 30 anni ha combattuto con il tumore al seno. Un'ispirazione per tante donne guerriere come lei.
Olivia Newton-John si è spenta in pace, circondata dall'amore della sua famiglia, come è stato annunciato nella sua pagina ufficiale su Facebook, nel suo ranch nella California del Sud.
La carriera dell'attrice e cantante - un'artista a 360 gradi - è per molti legati appunto a Sandy, il personaggio che farà capitolare "Danny" John Travolta in "Grease". La ragazza che sembra fragile e in realtà ha una forza che supera - e aiuta - tutti nel musical che ha emozionato e coinvolto una generazione e anche qualcuna di più. Ma come speso accade, ingiusto e limitato "intrappolare" un'artista come Olivia in un solo personaggio.
Lei ha emozionato tante ragazze e le ha spinte, in quel film che va ben oltre la superficie, a essere semplicemente se stesse. Ma ancor più ha dato l'esempio a tante donne per non arrendersi di fronte alla malattia.
Nei messaggi di addio non poteva mancare quello del "suo" Danny Zucco-John Travolta: «Hai fatto il meglio per le nostre vite. Ci rivedremo. Il tuo Danny, il tuo John».