/ Storie

Storie | 18 agosto 2022, 21:15

C'è una Busto ad alta quota: tutti si incontrano in Val Vigezzo

Una delle mete più gettonate dell'estate raccontata da un suo frequentatore, il consigliere comunale Alessandro Albani: «Scorci sempre nuovi e tanti volti bustocchi. Simpaticamente mi piace definire questa valle come parte della mia città»

C'è una Busto ad alta quota: tutti si incontrano in Val Vigezzo

C'è una Busto che ha un porto sicuro, ma ad alta quota. In questi giorni, sui social più che mai si possono scorgere le immagini postate da tanti bustocchi in vacanza nella Val Vigezzo. Ci racconta perché Alessandro Albani, coordinatore infermieristico e persona impegnata nel sociale, nonché capogruppo in consiglio e segretario della Lega a Busto.

Crisi energetica, cambiamento climatico, crollo delle produzioni, perdita di posti di lavoro, epidemia da SarsCov2, la guerra, anzi le tante guerre che devastano il mondo ogni giorno… Di fronte a tutto questo è difficile trovare spazi e luoghi, fisici e mentali, per recuperare energie e un po’ di serenità. Da sempre affezionato al mare, negli ultimi tempi ho preferito maggiormente il territorio montano. Un territorio incredibilmente bello, che regala scorci sempre nuovi, anche in posti più volte vissuti e visitati. Eccomi in Val Vigezzo, la meta che ho scelto insieme ai miei affetti per trascorrere i pochi giorni estivi a disposizione per staccare la spina. 

Un luogo incantevole dove potersi allontanare per un po’ dalla routine e dagli impegni quotidiani, ma anche dove sentirsi nello stesso tempo a casa. Ciao Patrizia, Susanna, Antonietta … ciao Francesco … tanti sono i volti amici bustocchi con cui scambiare due parole che incontro nei paesini della Valle dei Pittori, volti che mi fanno tornare immediatamente con il cuore vicino alla mia Busto, e d’improvviso mi sembra trovarmi in piazza San Giovanni o per qualche vietta del centro. 

Il paesaggio e la natura però mi rapiscono, costringendomi a tornare nella realtà montana e a riconnettermi con me stesso. Inizio a camminare nei boschi e tanti sono ancora i pensieri, le preoccupazioni e le tensioni che come una morsa stringono cuore e mente. Ma pian piano qualcosa cambia, quella mulattiera tra rocce e alberi inizia come per magia a permettermi di rilassarmi, di concentrarmi sui miei passi, sul mio respiro, sui battiti del mio cuore, sulla contrazione di ogni mio muscolo … un po’ come succede nella vita quando non pensi né al passato né al futuro ma ti concentri solo sul presente, hic et nunc. Passo dopo passo, in una posizione di ascolto, mille odori si amplificano e mi avvolgono, lo sguardo incontra la bellezza che in ogni angolo si manifesta. Passo dopo passo penso solo all’obiettivo di quella giornata: raggiungere la cima, l’alpeggio, il rifugio. 

È questa la magia della montagna che ti accompagna verso i luoghi più nascosti, quelli della tua anima, quelli più veri, dissolvendo ogni pensiero negativo. Ecco, questa è la mia “vacanza dal mondo” in Val Vigezzo, che simpaticamente mi piace definire come parte della mia Busto per i tanti gioiosi e spensierati momenti che ho vissuto con i molti amici incontrati. Ringrazio questa valle e la montagna per le sensazioni e le emozioni che mi ha voluto donare. 

Concludo con una splendida frase di un grandioso alpinista, Walter Bonatti: «La montagna più alta rimane sempre dentro di noi».

Alessandro Albani

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore