/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 15 settembre 2022, 16:16

Busto fa rete nei quartieri per favorire socialità, benessere e inclusione tra i giovani

Il Comune ha vinto un bando di 110mila euro per organizzare attività di promozione sociale nelle zone “croccanti”: Sacconago, Beata Giuliana e Sant’Anna. Si parte sabato 17 in piazza della chiesa vecchia di Sacconago con laboratori e spettacoli di burattini

Busto fa rete nei quartieri per favorire socialità, benessere e inclusione tra i giovani

Promuovere la socialità, il benessere fisico, psicologico e sociale da 0 a 18 anni. Questo l’obiettivo del progetto “Insieme più a Busto è più bello” che porterà nei rioni di Beata Giuliana, Sant’Anna e Sacconago laboratori di animazione, di costruzione e tanto altro.

Quattro gli appuntamenti a partire da sabato 17 settembre (dalle 17) dove nell’ambito della manifestazione “Sacconago in piazza” si animerà la piazza della chiesa vecchia con il laboratorio di costruzione di burattini semplici e lo spettacolo Ca’ Burat a cura di “Allegra Brigata” e la cooperativa “Il villaggio in città”.

Tempo un mesetto, poi sabato 15 ottobre di nuovo animazione, ma in via Rossini, nel giardino delle scuole Fermi con una palestra a cielo aperto e laboratori di animazione sportiva. Il giorno successivo l’iniziativa si sposta nella Tensostruttura di via Salgari con il laboratorio di costruzione di burattini e lo spettacolo per grandi e piccini. Sabato 22 ottobre si ritorna a Sacconago, nel parchetto di piazza Principessa Mafalda con laboratori di animazione musicale all’aperto “Suoni e ritmi del mondo”.

A finanziare il progetto, un bando cui il Comune di Busto ha partecipato, conquistando 110mila euro. Un bel gruzzoletto che è servito a venire incontro alle necessità di ragazzi e famiglie. Come ha illustrato l’assessore alle politiche educative Daniela Cerana nella conferenza stampa: «Si tratta di attività sociali, educative, di supporto agli studenti, rivolte a un pubblico con fragilità di natura economica, sociale, psicologica. Abbiamo voluto puntare su zone periferiche, poco valorizzate, che abbiamo definito “croccanti”».

Il progetto infatti, del valore di 137mila euro, non tralascia neppure il delicato problema sociale che le restrizioni del Covid hanno acuito. Sottoscritto da un parternariato di associazioni quali Davide Onlus, Cooperativa Cta (Centro Terapia Adolescenza), l’associazione culturale La Bussola di Merlino, Murnee agriturismo culturale e didattico e la cooperativa sociale Il Villaggio in città.

Proprio quest’ultima associazione è capofila del progetto con la presidente Enza Schillaci: «Vogliamo offrire un contributo educativo, sociale, utilizzando le arti in particolare teatro, colori, arte e musica. Abbiamo sempre cercato di far convergere le esigenze del territorio». Di scuola ha invece parlato nella conferenza la socia del “Villaggio in città” Manuela Garbini: «Proponiamo azioni nelle classi con l’obiettivo della fondazione di un gruppo e il rinforzo delle dinamiche di gruppo. Mentre nel pomeriggio puntiamo sulle competenze trasversali, con attività centrate sul metodo di studio». Sulla necessità di rispondere a un’azione educativa mirata specialmente dopo il Covid è ruotato l’intervento di Beatrice Masci della cooperativa Davide. «La nostra attività è rivolta anche alle famiglie con cinque incontri a supporto dei genitori in stretta collaborazione con i Consigli di classe».

Non si è lasciato sfuggire questa chance di inclusione anche il presidente Anffas Igino Portatadino: «Concordo sull’importanza del coinvolgimento delle famiglie, spesso caratterizzate da un atteggiamento di ritrosia e paura. A noi è piaciuto il discorso di allargare gli orizzonti, includere».

Un occhio di riguardo anche per i più piccoli, dai 3 ai 6 anni. Ne ha parlato Andrea Donati del Cta: «Organizziamo le cascine sensoriali con 250 bambini. Ci tengo a sottolineare che la città non è solo strade e monumenti, ma ha anche la sua comunità ed è importante far tornare vivi i rioni, far diventare la città una comunità allargata con il coinvolgimento di spazi talora trascurati».

Le famiglie interessate potranno contattare lo 0331.635244 dalle 9 alle 11 per prenotare il servizio.

Laura Vignati

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore