«Ma sono solo pochi chilometri…». E intanto il bambino rischia la vita senza il seggiolino perché la sicurezza non è una questione di tempo, il rischio è sempre in agguato.
Gallarate scende in campo per tutelare i piccoli in auto: un’alleanza tra Comune, polizia locale e famiglie. Presenti l'assessore Francesca Caruso, il comandante Aurelio Giannini e il presidente della Fondazione consorzio scuole materne a rappresentare appunto i genitori, Antonio Antenore.
«Nel 2021 e nel 2022 ci sono stati 29 decessi a livello nazionale di minori tra 0 e 13 anni, a Gallarate per fortuna non se ne sono verificati. Vogliamo sensibiizzare a un maggior utiiizzo dei seggiolini» ha sottolineato l'assessore Caruso. Ma è proprio per mantenere questa media virtuosa, che si agisce. Tra l'altro, ora c'è anche la norma per il dispositivo antiabbandono: novità entrata in vigore dopo i casi tragici di piccoli morti soli in auto.
Cammineresti bendato sul ciglio di un burrone o ti lanceresti da un aereo senza paracadute, sono le domande provocatorie che risuonano nella campagna in arrivo in nidi e materne. La risposta è chiara e va estesa allora alla questione seggiolini. Il comandante Giannini ha precisato che nel 2022 ogni 10 verbali contestati - in tutto 95 - per le cinture di sicurezza uno riguardava i seggiolini.
Ha spiegato l'importanza della campagna anche il presidente Antenore: «Nasce dalla mia esperienza in Croce Rossa, ma anche nelle scuole vedo arrivare troppi genitori che non hanno i bimbi ne seggiolino. I miei figli salgono da sempre in auto e si mettono le bretelline, poi li aggancio. Ripeto: anche se il bimbo piange, la sua sicurezza è più importante di un capriccio che può durare cinque minuti. Quando vengono soccorsi dei bimbi slegati in incidenti, la risposta di genitori e nonni è spesso: ma dovevo fare pochi chilometri. Ma pochi secondi possono essere fatali».
Ecco perché in nidi e materne a gennaio arriveranno volantini per ribadire questo concetto.
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