Ciao amici dell’Informazione online, dopo l’abbuffata delle feste natalizie abbiamo pensato di regalarvi un ultimo articolo sulla stagione 2022, prima di tuffarci nella spasmodica attesa della stagione 2023.
Quindi, come da grande tradizione giornalistica sportiva, eccovi il resoconto “particolare e particolarmente personale” della stagione di F1 2022 con la classifica dei 4 momenti più importanti per il Piso e Stefano: il più bello, il più triste, il più folle, il top per l’amicizia.
Il momento più bello del 2022.
Cominciamo dal Piso: «Per quanto mi riguarda il momento più bello è stato sicuramente il venerdì di Imola, dopo due anni di restrizioni rivedere tutti alla Rivazza è stato veramente emozionante al pari dell'emozione in Bahrein con la doppietta Ferrari che mancava dal GP di Singapore del 2019. Una sensazione incredibile per tutti noi».
«Credo che la sfida ruota contro ruota a colpi di DRS tra Leclerc e Verstappen a Jeddah sia stato il momento più eccitante di tutta la stagione - replica Stefano - È stato un momento semplicemente incredibile, con due piloti che si sfidavano a 300 all’ora su strade cittadine ma che allo stesso tempo riuscivano a compiere manovre incredibilmente intelligenti come giocare con il DRS detection point. Ci ha entusiasmato tutti, illudendoci di poter vivere una stagione con una lotta serratissima fino alla fine».
Il momento più triste del 2022
Il momento più triste del Piso: «Il ritiro di Seb Vettel, sicuramente la fine di un'era, al pari del ritiro dell'anno prima di Kimi. È stato difficile non piangere, al pari dell'incidente di Leclerc in Francia, lì il sogno mondiale per la rossa è finito definitivamente»..
«Da grande estimatore di Vettel, posso confermare che è stato triste vederlo ritirarsi - ribadisce Stefano - Tuttavia, il fatto che l’annuncio sia stato con un certo anticipo ha fatto sì che la tristezza è stata diluita in diversi weekend di gara. Sembrava quasi uno di quei ‘Farewell Tour’ che ci regalano le grandi rockstar. Seb ci mancherà molto».
Il momento più folle del 2022
Piso: «Sicuramente Monza, incredibile e folle, una marea umana, tanti giovani, tanta passione, il circuito gremito, 3 giorni folli di sana passione»
«Monza è stata folle - continua Stefano. - In particolare l’evento del sabato, alla fan zone, dopo le qualifiche e la splendida pole di Leclerc. Migliaia di persone che ballavano con DJ Set a tutto volume, felici e finalmente liberi dopo due anni di restrizioni. Ogni tanto mi ricapita di vedere i filmati che ho realizzato e mi emoziono ancora».
Il momento top per l’amicizia che lega i tifosi
Il Piso non ha dubbi: «Il UICHEND ROSSO, come cita il nostro decano Beniamino Benji Sandrini, papà di Stefano, soprattutto il giovedì con la prima cena del Ferrari Club Castenedolo, dopo un anno ci si ritrova sempre e si parla di tutto tranne che di Formula 1. Ecco l'amicizia è quella cena».
Stefano non può che concordare: «Ha detto tutto il Piso. Il UICHEND ROSSO è stato un fine settimana di aggregazione, tifo, divertimento, emozioni, ma soprattutto amicizia. Il tutto condito da cibo, musica e il sound delle F1».
Vi aspettiamo nel 2023 … Buon Anno!
Lorenzo Pisani e Stefano Sandrini