In occasione del 27 gennaio la Scuola Toscanini ha partecipato alla commemorazione e riflessione della Giornata della Memoria.
I bambini di quinta, sotto la guida della Referente di plesso Emanuela Del Gigante, hanno animato la commemorazione con le loro riflessioni. Hanno vissuto una giornata in cui sono stati protagonisti nel ricordo leggendo dei pensieri accompagnati da canti in gruppo.
«Un giorno in cui ricordiamo con maggiore attenzione lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti», commenta la maestra Rita De Lorenzis della scuola Toscanini.
«Ne abbiamo parlato anche nella nostra scuola in questa settimana. Naturalmente, per affrontare temi così importanti e delicati, è necessario tenere conto della giovane età dei nostri bambini e bambine. Ma abbiamo cercato di trasmettere loro, attraverso semplici parole e azioni, l’importanza del vivere in armonia con sé stessi e gli altri», prosegue la docente.
Poi il ruolo della scuola: «È l’ambiente in cui si forma la coscienza e di ogni individuo, attraverso il confronto con la ricchezza delle diversità culturali. A Scuola abbiamo gli strumenti per porci a contrasto di questi fenomeni e per trasmettere l’importanza di opporsi a ogni discriminazione, sia essa religiosa, etnica o razziale e a ogni tipo di cattiveria».
«Riflettere su questi temi con le nuove generazioni è importante! La memoria fa sì che la storia narrata attraverso quell'idea non si ripeta e che la Shoah non rimanga solo una riga su un libro di storia», conclude la maestra Rita.
«Oggi dedichiamo un pensiero a tutti le vittime e sopravvissute alle Shoah, ma soprattutto rinnoviamo il nostro impegno contro l’apatia morale e l’indifferenza. La nostra coscienza deve essere consapevole che nel mondo persistono sofferenze e ingiustizie, che vanno affrontate e sconfitte», commenta Sara Cattapan, presidente del Comitato dei Genitori delle Toscanini.