Valle Olona - 29 gennaio 2023, 15:09

“Grazie don Paolo”. San Giovanni Bosco saluta il suo storico parroco

Moltissime persone hanno voluto partecipare all’ultima messa di don Paolo Giavini al Gerbone, attardandosi alla fine della celebrazione per stringergli la mano e per assistere al ringraziamento organizzato dai piccoli alunni dell’asilo e dalle loro insegnanti

“Grazie don Paolo”. San Giovanni Bosco saluta il suo storico parroco

Nella mattinata di domenica 29 gennaio moltissime persone hanno voluto partecipare all’ultima messa celebrata da don Paolo Giavini al Gerbone, che ha guidato per più di mezzo secolo, che rientra tra le celebrazioni organizzate in occasione della festa patronale della chiesa di San Giovanni Bosco.

In tantissimi, poi, hanno scelto di attenderlo fuori dalla chiesa per salutarlo personalmente, e assistere al bellissimo momento organizzato dai piccoli dell’asilo che si trova dall’altra parte piazza.

Guidati dalle loro insegnanti, infatti, i piccoli del San Giovanni Bosco hanno voluto ringraziare lo storico parroco del Gerbone a modo loro, facendo volare in cielo alcuni palloncini bianchi e rossi, rigorosamente biodegradabili, ai quali erano attaccate alcune lettere che andavano a formare la scritta “grazie don Paolo”.

E a ringraziare don Paolo Giavini, che domani lascerà la sua Olgiate, dove è arrivato nel lontano 1968, per ritirarsi alla fondazione Raimondi di Prospiano, sono stati veramente in tanti; molti fedeli, infatti, hanno voluto attardarsi dopo la messa per stringergli la mano e ringraziarlo per quanto fatto per la comunità e per le loro famiglie.

Anche il primo cittadino non ha potuto fare a meno di esprimere a don Paolo la propria gratitudine per quanto fatto durante la sua permanenza ad Olgiate: «Don Paolo Giavini è da più di mezzo secolo parte della nostra comunità, e una delle colonne portanti del Gerbone – ha ricordato il sindaco Giovanni Montano – parrocchia che ha guidato sin dalla sua nascita.

Durante questi anni grazie alle sue capacità e alla sua determinazione ha costruito la parrocchia di San Giovanni Bosco, contribuendo a dar forma a quello che oggi tutti noi conosciamo ed amiamo, ha saputo fare moltissimo.

Il suo impegno e la sua dedizione devo essere di esempio a tutti noi, in particolare ai più giovani».

Anche don Giulio Bernardoni non ha potuto fare a meno di spendere qualche parola per don Paolo: «Durante la sua lunga permanenza all’interno della nostra comunità è stato un vero pastore di anime – ha sottolineato il parroco – e la sua devozione e la sua fede incrollabile saranno per sempre parte delle fondamenta su cui si erge la parrocchia di San Giovanni Bosco».

Loretta Girola

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