/ Valle Olona

Valle Olona | 02 febbraio 2023, 13:36

Olgiate Olona: va deserto il bando di gara per la gestione del nuovo palazzetto

A renderlo noto è la minoranza di Olgiate Insieme, attraverso Alda Acanfora. Un intoppo che la capogruppo si augura rappresenti l’occasione per la giunta Montano di ripensare in toto i progetti riguardanti la gestione della struttura

Olgiate Olona: va deserto il bando di gara per la gestione del nuovo palazzetto

A comunicare l’esito del bando di gara per la gestione del nuovo palazzetto dello sport olgiatese è la capogruppo di Olgiate Insieme, Alda Acanfora, che coglie l’occasione per sottolineare come, anche in questo caso, l’amministrazione ha scelto di non condividere nulla con le minoranze.

«Pochi sapevano – spiega Alda Canfora – che nello scorso mese di dicembre il comune ha affidato alla Provincia di Varese un bando di gara per la gestione del nuovo palazzetto dello sport per una durata di 10 anni, gara dal valore complessivo di oltre due milioni di euro.

Ancora meno persone sanno che la gara è andata deserta e che, ad oggi, nessuno ha mostrato ufficialmente interesse per la gestione della struttura».

Una scelta, quella della giunta Montano, che il gruppo Olgiate Insieme trova a dir poco curiosa sotto molti aspetti, a partire dalla decisione di pubblicare il bando a ridosso delle feste natalizie, periodo in cui si sa che le società spesso chiudono le attività per diverse settimane.

«Appare assurdo – prosegue Alda Acanfora – che un’amministrazione, da sempre così attenta alla comunicazione come quella di Olgiate Olona, si sia dimenticata di informare i consiglieri comunali, e i cittadini, di questo intoppo.

Purtroppo, questo fa il paio con una intervista rilasciata dal Sindaco alla stampa, e passata sotto silenzio, in cui abbiamo scoperto che la ditta costruttrice del palazzetto dello sport ha problemi e vicissitudini legali: il palazzetto, infatti, ad oggi, nonostante le varie date di fine lavori sbandierate a più riprese dall’architetto Maccabei non è ancora ultimato».

Tra le rimostranze del gruppo anche la scelta da parte della maggioranza di non riportare niente di tutto questo in consiglio comunale, e di non rendere partecipi delle decisioni nemmeno i cittadini, nonostante i molti canali di comunicazione a disposizione del comune.

«Dai giornali abbiamo appreso la fine dei lavori per la primavera del 2023: ci segniamo la data, attendendo fiduciosi un nuovo rinvio», ironizza in proposito Alda Acanfora.

Altro punto dolente delle riflessioni della minoranza olgiatese sono i costi di realizzazione della struttura, che partiti da una cifra di circa un milione e 800mila euro, sono arrivati a lievitare negli anni sino a superare ampiamente i due milioni; il tutto, sempre, senza informare il consiglio comunale.

«Avevamo già esposto le nostre perplessità – rimarca la Capogruppo di Olgiate Insieme – sul piano economico-finanziario alla base della concessione della gestione del palazzetto, rilevando che il modello gestionale si poneva in contrasto con la volontà di fare del palazzetto la casa delle associazioni sportive olgiatesi.

Oltretutto risultava, e risulta, ridicolo che il concessionario si faccia carico, verso il comune, di un affitto annuale di tremila euro, meno di trecento euro al mese per gestire un immobile ricavandoci utili».

Insomma, una vicenda che secondo il gruppo di minoranza andrebbe rivista totalmente, cogliendo magari l’occasione di questo bando andato deserto per ripensare radicalmente i progetti che riguardano la gestione della struttura.

«Adesso – conclude Alda Acanfora – sarà necessario riformulare una nuova gara, con ulteriori costi a carico della collettività.

Noi, come sempre, siamo pronti a dare un contributo per una rivisitazione completa del piano economico-finanziario e delle condizioni di concessione della struttura, per tutelare il comune e la collettività da ulteriori costi.

Non siamo, però, disponibili a far passare sotto silenzio eventuali atti che diminuiscano le garanzie previste nei documenti di gara attuali: gestire un impianto di tali dimensioni e complessità non è uno scherzo né un gioco, e occorre trovare un concessionario il più affidabile possibile».

Loretta Girola

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore