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Territorio | 08 febbraio 2023, 12:08

Entro il 2024 Varese avrà un maxi centro dedicato ai giovani: «Studio, eventi e ricerca lavoro. In via Como uno spazio autogestito solo per loro»

Presentato questa mattina l'intervento che trasformerà una palazzina su due piani in un luogo gestito totalmente dalle associazioni e dagli studenti con 100 posti in aule studio, 14 postazioni coworking, Informagiovani e Informalavoro: «Costerà 500mila euro e sarà su 1.200 metri quadri. Finalmente uno spazio moderno per i nostri ragazzi»

Entro il 2024 Varese avrà un maxi centro dedicato ai giovani: «Studio, eventi e ricerca lavoro. In via Como uno spazio autogestito solo per loro»

Cinque aule per Informagiovani, Informalavoro e servizio civile al piano terra, un ufficio dedicato ai colloqui, una sala riunione, un'aula eventi per quasi cento posti e due locali coworking con 14 postazioni, un piano superiore dedicato totalmente a tre aule studio e ritrovo di circa 100 posti e a un locale ristoro.

E' stato presentato questa mattina il nuovo Spazio Giovani di via Como a Varese. La gara d'appalto verrà pubbicata in questo mese mentre il progetto verrà concluso nel 2024. Un'opera importante per i giovani varesini, con un costo di 500mila euro in parte finanziato dal Comune e in parte dal Pnrr. Il tutto per 1.200 mentre quadrati su due piano e un tempo di intervento stimato in 27 settimane. All'esterno, inoltre, ci sarà anche un cortile dove sarà possibile socializzare, oltre a un piccolo orto: lo spazio, anche all'esterno, sarà attivo a 360 gradi e anche alla sera.

«La città di Varese avrà finalmente uno spazio moderno per i giovani - dice Matteo Capriolo, consigliere comunale delegato alle Politiche giovanili - che ospiterà aule studio, Informagiovani, Informalavoro ed eventi. Questa struttura avrà un modello di autogestione: non andiamo a creare una scatola dove in maniera confusa si fa qualcosa ma dove i giovani si prendono uno spazio e lo fanno proprio».

«L'area dove sorgerà, in via Como, verrà completamente riqualificata - dice ancora Capriolo - Non consumiamo nuovo suolo, ma riqualifichiamo uno stabile e lo rendiamo uno spazio di aggregazione giovanile. Tre le finalità di questo spazio: studio, eventi - dalle band musicali al teatro - e lavoro grazie all'Informagiovani. In un luogo di aggregazione giovanili affiancare un servizio come l'Informagiovani è importante. In più ci sono aree di coworking». 

«Presentiamo oggi il nuovo spazio giovani di via Como - ha aggiunto il sindaco Davide Galimberti - che sarà un punto di riferimento per i nostri giovani. Vogliamo che ci sia una gestione totale, esclusiva, autonoma delle associazioni che hanno sviluppato il progetto e che lo spazio sia totalmente dei giovani. Per questo abbiamo ascoltato il loro input e quello delle associazioni. Non solo. Andremo a collocare questa struttura in prossimità delle stazioni, riqualificando l'area al fine di renderla ancora più viva e capace di attrarre. L'attivazione di questo spazio porterà anche maggiore sicurezza nella zona, contribuendo a rilanciarla ulteriormente. L'intervento si inserisce all'interno del polo culturale dell'ex Caserma Garibaldi, dove gli spazi per i giovani saranno enormi: in questo luogo i ragazzi varesini potranno sperimentare cose nuove e innovative. Ci aspettiamo nelle prossime 27 settimane un contributo da parte delle associazioni e di tutti i soggetti che lo utilizzeranno».

L'assessore ai Servizi Educativi, Rossella Dimaggio, ha sottolineato come conti il metodo e come «il progetto non sia calato dall'alto, ma parta dai giovani. C'è condivisione e i giovani riempiono uno spazio assieme. Il modello organizzativo è parte integrante del progetto, all'avanguardia dal punto di vista informatico e con spazi flessibili diversi da quelli a cui siamo abituati. Faremo presto un incontro con le associazioni perché ci interessa muovere idee». 

Presente in Biblioteca, dove è stato presentato il progetto, anche Samuele Astuti, consigliere regionale uscente, il segretario cittadino del Pd Luca Carignola e Andrea Civati, assessore a Rigenerazione Urbana, Mobilità e Infrastrutture: «Spesso ragioniamo di Varese come città universitaria e ci lamentiamo - ha detto Civati - Noi mettiamo questo progetto all'interno di un'iniziativa che porterà il centro urbano di Varese a essere un centro universitario moderno. La localizzazione di questo Spazio Giovani rientra in questa strategia: dallo Studentato di Biumo a quello dell'ex City Hotel già in attività in via Medaglie d'Oro fino alla Caserma, vogliamo portare gli studenti in centro e vogliamo che gli spazi siano condivisi».

Redazione

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