!["a brenta" - il mastello](https://www.ilbustese.it/typo3temp/pics/l_8fc581f3a2.jpg ""a brenta" - il mastello")
La musica e i giovani, un'accoppiata vincente sabato sera al Teatro Sociale "Cajelli" e non solo. Una duplice soddisfazione, rimarca il presidente Luca Galli, anche rispetto a quella vocazione di teatro civico cara alla sala di via Dante.
Ieri sera 471 spettatori paganti per Mozart #Konzert, il quarto appuntamento della stagione sinfonica 2022-23 con l'Orchestra Du.Ca. Un concerto pensato per i giovani, perché si potessero esprimere in un'orchestra i talenti, aveva preannunciato il maestro Davide Bontempo: tra di loro la pianista sedicenne Beatrice Distefano. LEGGI QUI
Ogni appuntamento è caro al Teatro Sociale, ogni serata che porta Busto e il territorio tra queste mura, è un premio, un incoraggiamento. Ma certo vedere un tale riconoscimento in termini di pubblico alle nuove generazioni riveste un valore speciale. È il lavoro sul vivaio della musica, dalla classica all'opera lirica. «Il tenore del nostro Trovatore - pone l'esempio Galli - ha avuto un contratto fisso, si è affermato. In linea con la filosofia della Fondazione comunitaria del Varesotto, è importante anche il benessere sociale e così dare offrire ai giovani la possibilità di emergere».
Così come il ruolo della protagonista della Carmen - domenica prossima, superata la soglia dei 500 biglietti venduti - è stato affidato al mezzosoprano Erica Zulikha Benato, vincitrice del secondo premio del I° BA Lirica International Voice Competition. LEGGI QUI
«Salire su un palco come il Sociale Cajelli - rileva così Luca Galli - vale molto per un giovane. Dà un ritorno in termini di soddisfazione, ma offre anche la chance di un lavoro nel campo della musica. Stiamo dando la possibilità di esporsi anche a chi non è già affermato, lanciato... Ci piace puntare sui giovani». E a quanto pare, anche al pubblico.
Ma. Lu.