Il Teatro della Corte di Castellanza riapre le porte e invita tutti alla rassegna teatro e musica “E Corte…sia”, all’interno della sala teatrale di via Ticino 10.
«Abbiamo aperto questo ciclo di appuntamenti alla fine del mese di febbraio con i concerti di Marilena Anzini, accompagnata dalle Ciwicé e da Michele Tacchi – spiega Michela Cromi – due appuntamenti che hanno avuto un grande successo e che sono stati apprezzati e applauditi dal numeroso pubblico presente.
Per questo mese di marzo la rassegna continua con le esibizioni di Francesco e Jacopo Marelli, che ridaranno vita alla tradizione dei cantastorie milanesi».
In via Ticino, dunque, sabato 18 marzo alle 21.30 e domenica 19 marzo alle 16.30 arriva il Barbapedana, che riporterà in scena i classici della canzone milanese pescando da un repertorio che spazia da Nanni Svampa a Walter Valdi, da Enzo Jannacci a Dario Fo e i Gufi.
«Barbapedana – prosegue la responsabile del Teatro della Corte – è il soprannome del musicista di strada tipico della tradizione popolare milanese di fine ottocento; Francesco Marelli, con la sua chitarra, insieme al figlio Jacopo, al basso, con il loro concerto faranno rivivere e rivitalizzeranno questa tradizione che è parte integrante della storia del nostro territorio».
Un viaggio tra passato, presente e futuro che ha come scopo quello di attingere da ciò che è venuto prima, farlo vivere e confrontarsi con il presente per «dare vita al passato e non trasformarlo in un reperto da museo», riportando in scena la capacità che avevano i menestrelli da osteria di rallegrare, divertire e coinvolgere il pubblico raccontando storie che facevano, spesso, anche riflettere.
Del resto, come spiega lo stesso Marelli, «non è la nostalgia che ci deve far muovere e ci deve spingere a guardare al passato. Il passato è come una clessidra: nell’ampolla in alto la sabbia rappresenta il passato, e scendendo, riempirà quella inferiore, che diventa il presente.
Così, rigirando nuovamente, non sarà più possibile riconoscere ciò che è il presente e ciò che è il passato; questo passaggio continuo, questo travaso, rappresenta il modo giusto per rivitalizzare ciò che rappresenta la nostra tradizione».
La rassegna Teatro e Musica si concluderà sabato 15 aprile alle 21.30, quando il Gruppo Teatrale dell’Associazione, replicherà la divertente commedia di Giuseppe della Misericordia “Ti presento papà” con lo scopo di raccogliere fondi per l’Associazione Refugees Welcome, gruppo territoriale di Varese, che promuove l’inclusione sociale di rifugiati e migranti attraverso una serie di attività.
«Tutti gli eventi sono riservati ai soci dell’Associazione Teatro della Corte e a ingresso gratuito ma associarsi è facile – conclude Michela Cromi – basta farne richiesta preventivamente chiamando il numero 334.91.31.397 o scrivendo a michela.cromi@gmail.com, compilare il modulo e versare gli 8 euro della tessera annuale, che sarà valida fino al 31 agosto 2023 e darà la possibilità di accedere a tutte le nostre iniziative».