«Le querce erano quasi centenarie e sono cresciute al parco della Magana. Non era giusto che finissero in un camino». Parola dell’assessore Massimo Zaupa, esperto in materia. Gli alberi di cui parla sono stati abbattuti nel gioiello verde della città.
Lavoro sul legno affidato al Gruppo Alpini. Opera fruttuosa: si sono ricavati 11 tavoli con panche annesse. «Ai volontari, agli Alpini va un grande grazie». Il capogruppo delle Penne nere, Daniele Pianaro, scherza: «Molti di noi, da giovani, non avevano tanta voglia di studiare. Ma di lavorare sì. Oggi abbiamo la manualità per fare certe cose».
La “prima posa” è avvenuta sul percorso che costeggia il campo sportivo di via Salvo D’Acquisto, frequentato da tanti cittadini per fare sport o portare a passeggio gli amici a quattro zampe, già arricchito con attrezzi per il fitness all’aria aperta. Altre istallazioni alle scuole Orlandi e Maino, ai parchetti delle vie San Sovino e Caravaggio. Un paio saranno alla Magana, ovviamente, nel luogo di origine.
«L’azienda che ha provveduto al taglio ha realizzato il primo tavolo. Tutti gli altri li hanno fatti gli alpini». Appello del sindaco, Pietro Ottaviani: «Mi auguro che la città colga il valore di questa iniziativa. Spero che non ci siano atti di vandalismo».