ELEZIONI COMUNE DI OLGIATE OLONA
ELEZIONI COMUNE DI MARNATE
 / Busto Arsizio

Busto Arsizio | 13 maggio 2023, 18:30

L’ultima stagionale della Busto Pallanuoto. L’assessore: «Altro che retrocessione. Dai ragazzi responsabilità, professionalità e attaccamento alla maglia»

Nonostante la retrocessione in Serie C, la squadra di Luca Polacchi ha stretto i denti fino all’ultimo. Anche se la partita finale si è conclusa con un 9 a 11 per la Locatelli, il team bustocco ha dato prova di determinazione e responsabilità. Il coach: «Molto orgoglioso dei ragazzi». Peccato per gli spalti della piscina tutt’altro che affollati

L’ultima stagionale della Busto Pallanuoto. L’assessore: «Altro che retrocessione. Dai ragazzi responsabilità, professionalità e attaccamento alla maglia»

«Una squadra che ha saputo giocarsela con tutti, in un campionato difficile, equilibrato. Una squadra che in questa categoria ci può stare. Spiace per la retrocessione. L’impegno dei ragazzi è stato grandissimo, costante, a trecentosessanta gradi. Siamo molto giovani. Sono molto orgoglioso di loro».

L’allenatore della Busto Pallanuoto Luca Polacchi la pensa dei suoi ragazzi: una squadra che, nonostante la retrocessione in C, ce l’ha messa tutta. Fino all’ultimo, anche nell’ultima partita giocata questo pomeriggio, 13 maggio, alla piscina Manara-Sartori contro la Locatelli. Una squadra di giovani determinati, impegnati, appassionatissimi di questo sport, che giocano con la testa. Ed è questo quello che conta, uno sport che indubbiamente è stato palestra di vita e che ha saputo tenere comunque alti i colori di Busto Arsizio.

La partita di oggi si è conclusa con un 9 a 11 per la Locatelli, anche se fino a metà partita la squadra bustese è stata in testa. Ma il risultato oggi non conta.

La pensa così anche l’assessore allo sport Maurizio Artusa seduto sugli spalti a tifare per  Busto. «Quest’anno i ragazzi hanno dimostrato – ci tiene a sottolineare – responsabilità, professionalità e attaccamento alla maglia, un atteggiamento dignitoso in campionato. Consideriamo che non percepiscono nessun compenso rispetto ad altri professionisti. Nonostante questo, si sono dimostrati ottimi atleti sotto tutti i punti di vista: bravi, responsabili e impegnati. Dunque promozione appieno sul campo, altro che retrocessione. Ci terrei a ringraziare la famiglia Paglini per aver sostenuto la squadra in serie B. L’anno prossimo sarà un’annata di ripartenza per affrontare nel migliore dei modi una futura serie B».

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere comunale Simone Orsi seduto con il figlio accanto ad Artusa: «Ottima squadra. È comunque importante che ci sia una maggiore sensibilizzazione verso questo sport. Dobbiamo incentivarlo, rivalutarlo».

Peccato che anche questo pomeriggio gli spalti della Manara non fossero affollati di tifosi.

Laura Vignati

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore