Rivivere gli anni Sessanta riscoprendo il valore dell’inclusione. Un tema che coniuga due aspetti, di cui uno di estrema attualità rivissuto nel clima degli anni d’oro. E se a riscoprirli sono ventisei ragazzi diversamente abili che recitano dall’inizio alla fine, impadronendosi dello spettacolo, la pièce acquista ancora più valore.
È il caso dei ragazzi della compagnia Gioveteatro dell’associazione solbiatese “Insieme è bello” che stasera, venerdì 19 maggio, al teatro don Pino Ballabio di Olgiate Olona alle 20.45 portano in scena “Ti ricordi i favolosi anni 60” (ingresso gratuito, offerta libera).
Con canzoni, recitazioni e balli come un musical si parla di una famiglia italiana con due figli adolescenti che a un certo punto va a trovare uno zio d’America. I parenti americani hanno un figlio e i ragazzi si incontrano e scontrano con l’americano, scoprendo modi di fare e abitudini diverse. Da qui si parla del tema dell’inclusività, con l’accettazione reciproca.
«“Insieme è bello” è un’organizzazione di volontariato con sede a Solbiate da più di 15 anni – spiega la presidente - conta un centinaio di soci di cui una trentina diversamente abili. L’associazione è stata fondata da parenti e amici dei ragazzi che, una volta terminate le scuole dell’obbligo, si rendono conto della difficoltà di inserirsi nel mondo del lavoro e trovare amici, a familiarizzare e socializzare».
Quindi hanno creato il sodalizio con lo scopo di stare insieme: da qui il titolo dell’associazione. Poi negli anni hanno trovato professionisti che donano il loro tempo e capacità a insegnare ai ragazzi al fine di renderli autonomi nella vita di tutti i giorni, aumentare autostima ed esprimere creatività. C’è il cuoco che tiene un corso di cucina, un’insegnante di educazione fisica per la ginnastica e il giovedì tra le varie attività, il corso di teatro.
A dirigerli, la regista-prof Paola Gianduia che ogni anno scrive un copione originale basato sulle capacità dei ragazzi e ogni anno si porta in scena uno spettacolo teatrale interamente recitato dai ragazzi diversamente abili.