Valle Olona - 27 maggio 2023, 17:55

Dell’Acqua sui medici: «Felici dell’arrivo delle nuove dottoresse, ma le criticità rimangono»

Il segretario del circolo castellanzese dei Pd ha voluto esprimere la soddisfazione dell’arrivo delle due nuove professioniste che a partire da ottobre eserciteranno sul territorio. «Fino ad allora ci impegneremo a monitorare il servizio dell’ambulatorio temporaneo, affinché sia adeguato a rispondere alle reali esigenze di chi è costretto a servirsene»

Dell’Acqua sui medici: «Felici dell’arrivo delle nuove dottoresse, ma le criticità rimangono»

Sin dai primi pensionamenti dello scorso anno, che hanno posto i primi tasselli del problema della mancanza dei medici di base, che ha visto in pochi mesi quasi 7000 castellanzesi trovarsi privi di un professionista di riferimento, i membri del circolo del Pd cittadino sono scesi letteralmente in piazza per chiedere una soluzione.
È di oggi l’annuncio che nel mese di ottobre due nuove dottoresse inizieranno ad esercitare a Castellanza, occupandosi in maniera stabile delle 3400 persone che ancora oggi sono costrette a rivolgersi all’ambulatorio di via Roma, e, come prevedile, anche il Pd ha voluto esprimere alcune considerazioni in proposito.

«Finalmente un po' di luce in fondo al tunnel – ha commentato il segretario Alberto Dell’Acqua – abbiamo appreso dell'arrivo di due medici di base nella nostra città e non possiamo che esprimere la nostra grande soddisfazione.
Negli ultimi otto mesi ci siamo fatti portavoce, e megafono, per tutti i cittadini castellanzesi, e non solo, che lamentavano problemi e disagi derivanti dalla mancanza di un dottore a cui fare riferimento per le proprie esigenze sanitarie, in una condizione di totale precarietà e difficoltà».

Un risultato, dunque, che il circolo cittadino rivendica anche un po’ come proprio, date le numerosissime iniziative organizzate a partire dal mese di settembre per cercare di contribuire alla soluzione del problema e ottenere quelle risposte concrete chieste a gran voce dalla cittadinanza.

«Abbiamo raccolto oltre 700 firme – ha proseguito il segretario – e, dopo tanti sforzi, non possiamo che sentirci premiati del risultato ottenuto, anche perché riteniamo che la politica funzioni veramente quando si mette totalmente al servizio dei cittadini: nascondere o sottacere i problemi non li risolve di certo.
Considerate le non risposte ricevute da ATS e ASST alle nostre numerose sollecitazioni e richieste, quello annunciato oggi è un risultato che sembrava ormai insperato, che vogliamo condividere con tutti i cittadini che hanno sostenuto le nostre iniziative e le testate giornalistiche che ci hanno dato spazio».

Un annuncio, però, che non risolve del tutto il problema, secondo Dell’Acqua, che sottolinea ancora una volta come l’ambulatorio di via Roma sia una struttura che anche attualmente, con la metà dei castellanzesi senza medico che sono riusciti a trovare assistenza spesso rivolgendosi a chi esercita fuori città, presenta diverse criticità.
Criticità che difficilmente non si ripeteranno nei mesi che ci separano dall’arrivo delle nuove dottoresse.

«La notizia ci rende felici, lo ripetiamo, tuttavia – ha concluso il segretario del Pd – non possiamo non esprimere delle perplessità: dato che il loro arrivo è previsto a fine ottobre i castellanzesi dovranno ancora rivolgersi per diversi mesi all’ambulatorio temporaneo di via Roma, e per questo crediamo servano sforzi ulteriori per ridurre i disagi da qui al loro reale insediamento.
Fino ad allora ci impegneremo a monitorare la situazione, affinché il servizio sia adeguato a rispondere alle reali esigenze di chi è costretto a servirsene, esigenze che rimangono tante».

Loretta Girola

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