Grazie alla vostra generosità ed al contributo del Magistero abbiamo raggiunto la importante somma di 2.000 euro da donare alle comunità colpite dall'alluvione in Emilia-Romagna.
Per far sì che questa cifra vada velocemente a chi ne ha più bisogno, abbiamo contattato una Confraternita di Ravenna, la Confraternita del cappelletto Ravennate, che ci ha risposto con la mail allegata qui sotto.
Abbiamo pertanto deciso di devolvere la cifra al Comune di Conselice, uno tra i più colpiti dalla devastazione. Grazie ancora a tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di questa cifra.Il Magistero e i suoi Confratelli, ancora una volta hanno dimostrato unità, coesione, e grande generosità.un caro saluto
LA RISPOSTA DA RAVENNA alla mail del segretario Renato Crespi
Sono Davide confratello e uno dei consiglieri della Confraternita del Cappelletto Ravennate, a nome mio del Maestro Gianni e di tutti i confratelli vorrei ringraziare tantissimo lei, il Maestro Edoardo Toia e tutto il vostro Magistero per questo gesto di vicinanza e fratellanza.
Oggi ad oltre una settimana da quel terribile evento persistono moltissime problematiche per il nostro territorio e i gesti di solidarietà sono sempre ben accetti ed estremamente necessari.
Dopo un confronto con gli altri confratelli abbiamo pensato di proporre la raccolta fondi promossa dall'unione dei comuni della bassa Romagna, che più di tutti sono stati colpiti dall'alluvione, di seguito vi riporto il link del comune di Conselice con tutte le informazioni necessarie, proprio Conselice ancora in questi giorni è in piena emergenza, infatti sta lottando non solo con i danni di acqua e fango ma anche con il rischio di malattie portate dalla stagnazione delle acque.
Naturalmente oltre a questa raccolta ci sono moltissime altre iniziative simili mi viene da pensare a quelle promosse dalle associazioni agricole (Cia e Coldiretti su tutte) a sostegno di una categoria pesantemente colpita oppure anche le raccolte a favore di protezione civile o tutti quegli enti che per primi si sono messi in moto a sostegno del territorio colpito. Indipendentemente dalla raccolta fondi scelta il vostro gesto sarà estremamente apprezzato e mi permetto di suggerirvi un altro modo per aiutare la Romagna: venite a trovarci, prendete in considerazione le nostre spiagge per le vacanze o i nostri patrimoni culturali per una gita, i romagnoli non mollano mai, al grido di "TIN BOTA" ci alziamo in piedi e ricostruiamo tutto e nel giro di poche settimane la nostra terra sarà più bella che mai pronta ad accogliere tutti i visitatori con un sorriso e un bel piatto di cappelletti.
Ringraziandovi ancora una volta e invitandovi a passare a fare un saluto al Maestro Gianni presso la sede della confraternita in via Batuzzi 7 Ravenna, vi auguro una buona giornata
Davide Donati Social media manager